Scritto dal collettivo Ippolita e pubblicato da Feltrinelli (con licenza creative commons), da un paio di mesi è apparso in libreria il volume "Luci e ombre di Google", un testo cattivello nei confronti del più usato (e osannato) motore di ricerca.
Il cosiddetto gigante buono, che ospita questo blog e si professa moderno e tollerante, non se la prenderà troppo se il famosotommaso rilancia una voce, quella di Ippolita, critica e molto competente. Fra il bianco e il nero esistono molte sfumature di grigio: appassionarsi per il nuovo va benissimo, ma è sempre meglio ricordarsi di far funzionare il cervello. Cliccando qui si accede a una pagina che ospita una breve presentazione del libro, e in cui è possibile scaricare l'opera in versione integrale (previa donazione facoltativa al collettivo) in formato pdf.
sabato 30 giugno 2007
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1 commento:
Ma quanti navigatori (assidui) secondi te sanno cosa sia un algoritmo? E poi nel campo bianco di Google in cui inseriamo le parole chiave per le nostre ricerche,non trovi che sia un filtro niente affatto trasparente per controllare le nostre ricerche,e i nostri click?
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